Internet puo' essere un pericolo per i giovani: c`è di tutto, nel bene e nel male, dunque i genitori dovrebbero essere piu' che attenti alle attività telematiche dei figli.
Ma avete mai pensato ai piu' che adulti? A quelle persone che da giovani avevano a disposizione, per comunicare, soltanto carta e penna ed un telefono? Per loro le strade di internet possono essere un grande aiuto, una risorsa, un modo per essere meno soli:
A volte poi, bastano un po' di iniziativa, una speranza e tanto cuore, succedono miracoli telematici!
Succede cio' che non sarebbe stato possibile da giovani, a volte si possono persino ribaltare luoghi comuni, a volte succede l'impensabile...
Lei:
Un giorno troverai il modo ed il coraggio per quel giorno,
un solo giorno da mattina a sera solo per noi. Un giorno superero'
questa maledetta paura che mi ha preso e saliro' sul treno : 1 ora circa per pensarti prima di incontrarti. Guardero' dal finestrino e ti cerchero' tra la gente in attesa. Ci sarai?
Scendero' dal treno con la mente confusa ed il cuore che vorrà uscire
dal petto. Mi fermero' per calmarmi e due braccia mi circonderanno, una voce
cosi' cara ed amata mi dirà all'orecchio -Stai tranquilla, calma, sono qui e
non ti lascio.-
Afferrero' le mani che non conosco, le stringero' forte e sentiro' un
sospiro lieve, un corpo che trema contro il mio
che trema di piu'. Mi prendero' tutta la felicità di quel momento poi mi girero' e trovero'
un volto che conosco, che mi sorriderà con una tenerezza infinita, due occhi
pieni di lacrime mi guarderanno dietro gli occhiali appannati. Allora con mani
insicure togliero' quegli occhiali, le lacrime mi scenderanno giu' ed io non
faro' niente per fermarle.
Un attimo, un solo attimo e saremo una nelle braccia dell'altro.
Stretti, incuranti di chi, curioso, si chiederà cosa stanno facendo quei due
vecchi signori, di chi non saprà mai né mai potrà capire il significato di quell'abbraccio. Non serviranno le parole perché in quell'abbraccio ci saranno tutto
l'amore, tutto il bene, l'attesa, la speranza, la passione, la gioia, la
felicità, tutti gli anni della prima e di questa seconda giovinezza, tutto il
tempo passato a volere, soffrire, sognare, immaginare, aspettare ed amare,
amare sempre di piu', in quell'abbraccio ci saremo semplicemente noi. Poi, sorridendo, ci prenderemo
per mano ed io mi sentiro' la tua bambina, la tua eterna ragazza, la tua
donna.
E
tu sarai quel bambino biondo che non ho conosciuto e che consolero' tra le mie
braccia, il bel ragazzo mai
scordato, l'uomo dolce che sei, il mio
uomo.
Usciremo dalla stazione e non so bene cosa succederà: un caffè oppure un
letto, il ponte o quella torre là in fondo , ma senza ricordi, solo con
la certezza di quello che ora siamo e sentiamo, con la passione che ci ha fatto
impazzire cosi' tante volte, ma questa volta insieme.
Un giorno, forse. Un giorno sicuramente.
Un giorno, solo un giorno oppure uno di tanti giorni.
Chissà.
Lui:
Amore mio, darei non
so cosa per riuscire a fare cio' che hai scritto con tanta tenerezza e dolcezza. Darei non so cosa per stare
con te, unica donna che è stata capace di farmi dire: -Ho trovato il grande
amore, quello per il quale si puo’ anche morire per troppa gioia-
Sono così emozionato per le cose che mi dici
che non c'è bisogno del treno e della stazione perché anche cosi’ mi fai piangere di tenerezza e amore senza fine.
Sei ciò che tutti sognano di avere nella vita: una donna meravigliosa con un animo dolcissimo
e candido. Ciao bellissima ragazza.
Lei:
Non ho e non so trovare parole adeguate per quello che mi
scrivi.
Ci
regaliamo delle sensazioni e dei sentimenti straordinari, abbiamo fatto delle
scoperte impensabili alla nostra età, ci siamo innamorati dello stesso tipo di
amore: quello grande, quello che non é cosi' facile né scontato provare,
viviamo per una telefonata, quattro righe, un'attesa infinita, un mondo di
sogni che non sapevamo potesse esistere.
Sei
l'uomo piu' dolce, tenero, splendido che abbia mai incontrato né che pensavo
avrebbe mai incrociato la mia strada, sopratutto in questi anni ormai in discesa.
Sei il solo uomo a cui ho detto e dico tutto
quello che ho dentro, a cui riesco a dire piu' e piu' volte la parola amore, a
cui non smetterei mai di dire amore mio.
Sei
il mio unico e solo uomo. Sei il mio
unico e solo grande amore.
Lui:
Vedrai un giorno o l'altro ci abbracceremo stretti,
piangeremo insieme di felicità, ci diremo parole scontate ma stupende per noi,
staremo in silenzio e sentiremo tutto quello che abbiamo dentro. Un giorno sarà
cosi'. Deve essere cosi'.
Deve assolutamente essere come dici tu.
Continua e continuerà, anche solo cosi', sempre.....
Marisa Cappelletti