Sognare.
Possiamo soltanto sognare.
Quando la libertà era una nostra prerogativa non abbiamo
saputo capire quanto questo sentimento avrebbe potuto trasformarci, non abbiamo
potuto superare la timidezza dell'età. Ora che gli anni ci impongono legami ormai indissolubili e
responsabilità irrinunciabili abbiamo ritrovato quello che non avevamo mai del tutto perduto.
Ma una lontananza incolmabile ora ci divide.
Eppure non vorremmo, nessuno più di noi due ogni minuto,
ogni attimo vorrebbe trascorrerlo insieme, in quella realtà che non ci
apparterrà mai.
Le nostre anime si intrecciano i nostri pensieri sono gli
stessi, le menti bruciano dello stesso fuoco.
Sento la tua voce e mi arriva il tuo profumo, ascolti le mie
parole ed il desiderio diventa insopportabile.
Ci abbracciamo in quello spazio
inventato che, quello sì, appartiene solo a noi.
Solo lì siamo completamente uno
dell'altra, solo lì i sentimenti sono liberi di scoppiare in quell'amore
assoluto che abbiamo dentro.
Non ci incontreremo mai e continueremo finché sarà a
consumarci , a non potere, a volere con una disperazione incessante, a tenerci
dentro una passione incontrollabile che ogni giorno dobbiamo reprimere.
Ci
restano le voci, ci restano due cuori straordinariamente uniti.
Ci resta un
grandissimo amore.
Marisa Cappelletti
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