Poesia del sabato. Un freddissimo sabato.
Verrà l'inverno dei nostri anni
non riusciremo più a sorridere
in Natali poveri di parole e ricordi.
Verrà la neve a scaldare i cuori
nudi che più non sanno battere
al ritmo di emozioni dimenticate.
Verrà il momento di lacrime di gelo
da asciugare in caldi abbracci
sotto alberi di cristallo e d'argento.
Verranno le stagioni delle fragole
scoppieranno le ciliege e le rose
uccelli del Paradiso doneranno piume
ad amanti stesi sulla rena calda.
Verranno ancora i nostri sogni
per un'ultima ventosa estate
brillante di lucciole e gelsomini.
Tutto verrà ed avverrà
ma mai senza di te.
Marisa Cappelletti
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