Scrivo racconti e poesie. Leggo tutto e di tutto. Amo la musica. Vivo i miei anni intensamente. Inutile ma doveroso aggiungere che tutti i diritti dei racconti e delle poesie pubblicati a mio nome sono coperti da Copywrite e quindi di mia esclusiva proprietà. La riproduzione è vietata.
martedì 27 agosto 2019
Fine delle vacanze!
Ma non per tutti!
Alcuni fortunatissimi andranno avanti col nientefaccio ed altri meno fortunati perchè si sono presi tutto il caldo africano d'agosto, ma comunque sempre fortunati, se ne vanno in vacanza ora.
Bentornati a tutti sul mio blog vacanzieri e non!
Certo le novità non sono mancate e non mancano in questa estate che non vuole finire.
Da dove si puo' iniziare? Lascerei perdere per una volta le disgrazie che non mancano mai, tralascerei l'eterno work in progress di Trump, le boutades di Macron, i problemi di recessione e di salute della Merkel e vorrei concentrarmi sulle ultimissime da questa tribolata Terra!
L'Amazzonia.
L'Amazzonia, questa straordinaria foresta, polmone del mondo, sta bruciando ormai da giorni, le fiamme trascinano con sè le vite di moltissimi animali, piante enormi ed antiche, le abitazioni delle tribu' che la abitano.
Ed il presidente del Brasile Bolsonaro che fa?
Niente.
Blatera di gestire l'Amazzonia che è proprietà brasiliana senza interferenze di nessuno, non vuole aiuti per spegnere gli incendi che, a suo dire, sono cosa naturale di ogni anno e ben gestibili, rifiutando l'offerta di 20 milioni di dollari di aiuti dal G7 perchè, dice offeso, non siamo, noi Brasile, una colonia francese!
Dallo spazio ci arrivano fotografie che testimoniano ben altre realtà: i focolai sono innumerevoli e lefiamme continuano ad avanzare.
Tutti quanti seguiamo con apprensione questo disastro sperando che qualche cosa di positivo accada.
Il Governo italiano.
Il Governo italiano inciampa oggi che inciampa domani, incontrando sulla sua dura strada ostacoli che piu' non ha saputo superare, è caduto rovinosamente.
Non voglio esprimere pareri personali, non è questa la sede adatta, nè fare bilanci della gestione ormai defunta, ci hanno pensato già tutti gli altri deputati, senatori, giornali, televisioni, gente comune e politici silurati atempo debito.
No, non voglio commentare, ma voglio solo esprimere il mio forte dissenso a questi "inciuci", come si dice in Italia, tra partiti che fino a ieri si sono coperti di ogni tipo d'insulto.
Lo so, la Costituzione permette questo genere di accordi purchè venga raggiunta una maggioranza in grado di governare ma, benedetti onorevoli, sapete che esiste anche una dote chiamata coerenza, una sensazione denominata vergogna ed una bella virtu' quasi sconosciuta che viene detta dignità?
Ma tant'è, alla mia età ho visto purtroppo fare di tutto per non andare al voto cioè al giudizio del popolo, ben sapendo che il popolo ne ha piene le tasche di essere preso per i fondelli e che le elezioni non le vincerebbero mai.
Attacchiamoci, noi dignitosissimi politici, attacchiamoci dunque alle poltrone, chè per restare all'ambito posto ogni compromesso, che sia storico o no, è permesso.
Tutti quanti seguiamo con apprensione questo disastro sperando che qualche cosa di positivo accada. (e la ripetizione è voluta).
Marisa Cappelletti
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