Senza titolo
I tuoi dolci seni di giovinezza perduta
Le mie labbra amare di menzogne cercate
Un’estate scordata un
autunno infinito
L’inverno che abbraccia radici marcite
In terre straniere di fiori di gioia private.
Non resta piu’ niente, amore mai nato
Non ci resta niente se non il vuoto
Di vite ingannate e parole sprecate da chi,
eroe di latta, fin dall’alba dei giorni
sapeva che non
sarebbe restato.
Marisa Cappelletti

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