Un giorno, forse.
Un giorno saremo sull’isola:
immobili noi a guardare il mare,
le onde lunghe sotto
gli albatros,
i pini che profumeranno l’aria.
Un giorno io mi stringero’ a te
tu mi abbraccerai col
tuo sorriso
niente e nessuno potrà interrompere
la magia del nostro tempo.
Un giorno vestiti di bianco ,
la pelle scurita e belli, piu’ belli
del tempo dei canti e delle rose,
torneremo alla casa
sull’acqua,
Un giorno ballero’ , la guancia sulla tua
mi sussurrerai l’amore che hai,
ti diro’ piano l’amore che voglio.
Ci ameremo li’ tra la sabbia e il
vento,
come allora, come se i
vent’anni
fossero ancora con noi.
Un giorno mi prenderai la mano
E
ce ne andremo per essere felici.
Un giorno.
Marisa Cappelletti
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