Da una poetessa mostro sacro della poesia contemporanea, da una donna splendida, ironica, sensibile come e piu' di ogni poetessa, da una persona speciale.
Dalla raccolta Ai divani! Ai divani!
Ma questo non è sonno. Io dormo
nove ore ma non dormo;
Non mi accoglie il risveglio
perché anche se dormo io veglio.
La notte non mi stringe
e non mi chiude a letto,
anche se ho il corpo steso
non mi toglie al mio peso.
I miei non sono sogni
ma sono spiegazioni
pedanti e laboriose,
repliche scialbe e oziose
delle miie poche azioni.
E i suoni ampi e lontani
non aprono il mattino
diversità del fuori,
ma sono lo spavento
del giorno e dei rumori.
Dal libro Poesie (1974-1992)
di Patrizia Cavalli
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