L ‘onda perfetta
Verso la spiaggia calma.
Verso le tue braccia.
Dopo un tempo immemorabile passato
a scrutare l'orizzonte oltre la tempesta,
oltre le fasulle scialuppe di salvataggio,
scansando malevoli pesci ed orrendi leviatani,
il cielo sopra me, naufraga disperata,
ha aperto un benevolo occhio d'azzurro
forando le nebbie di un gennaio inatteso.
Mi ha mostrato la via della salvezza,
a cavallo della spuma bianca volando oltre
ed al di là del centro dell'uragano.
Finalmente é arrivata.
La mia onda perfetta.
Marisa Cappelletti
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