Non ha piovuto per tutta la lunghissima estate ed ora che dovrebbe, e dico dovrebbe perchè le temperature non aiutano, essere autunno e la Pianura Padana sa bene cosa sia l'autunno con le sue nebbie, il cielo grigio e la pioggerella fastidiosa e ghiacciata, non piove. Non ne vuole sapere. Dicono che domenica pioverà, ma ormai ci si crede poco o niente. Le conseguenze? Smog, smog e ancora smog. Milano soffoca in una nube sporca di smog dannoso. Le auto vengono fermate, i riscaldamenti pure, ma il livello non scende: aria pesante ed avvelenata.
Che fare? Si potrebbe provare con la danza della pioggia o con la poesia che segue.
Prendetela oltre che con romanticismo anche con scaramanzia.
Quando fuori piove
E piove.
Vieni, siedi vicino a me a guardare il vento.
Io e te sospesi nell'amore che non é più niente
se non noi due persi in un lunghissimo momento.
Ti bacio le lacrime rimaste sospese, mi stringi a te.
In silenzio.
E' un momento pieno di tutto, non servono parole.
Guarda, continua a piovere
e tu resta con me saprò toccarti il cuore
con perduti sogni che ti regalerò.
Vieni ed ora, adesso dimmi che mi ami
e per un solo istante io, io ti crederò.
Marisa Cappelletti
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