Quell'estate
Era un’estate cosi’:
senz’aria e senza respiro.
Ero una mamma cosi’:
senza esperienza e senza l’età.
Eri una bimba scura e rosa,
una figlia voluta e subito amata.
E’ l’ennesima estate
e sei sempre per me
la dolcezza d’allora,
la sorella e l’amica,
la donna
che sei diventata.
Faro’ cantare la notte,
fermero’ i giorni per te
cavalchero’ il tuo destino
verso un orizzonte nuovo
dove il sole non tramonta
mai.
Ti regalero’ il sorriso della giovinezza
che non se ne vuole andare,
della serenità che ritroverai.
Ti portero’ i doni della mente
sgombra e del cuore leggero,
saro’ la donna, l’amica, la sorella,
la madre che grazie a te son diventata.
Saranno i tuoi prossimi anni
i momenti della consapevolezza
e dell’amore cercato e trovato,
della stabilità e della tranquillità.
Il mio regalo per i tuoi pochi
e tanti anni è tutto qui:
quello che vuoi, che meriti, che avrai.
Marisa Cappelletti
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