Brevi visioni
Vorrei fingermi chi non saro' piu'.
Un alito lieve per poter tornare là
in quel tempo sfuggito alla felicità.
Basta un attimo per la via sbagliata
solo un attimo per precipitare giu',
voragine scura di una vita sprecata.
Un esile soffio del dolce tempo andato
immagine sfocata di quello che non fu,
finzione irragionevole di chi non saro' piu'.
Cervo a primavera
Riccardo Cocciante
Marisa Cappelletti
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