Un sogno, una speranza, un'illusione, ma potrebbe succedere a chiunque, chissà...
Io e te insieme?
Chissà forse
felicemente ed in modo travolgente.
Saresti capace di travolgermi e sconvolgermi?
Riuscirei ad essere
sempre all'altezza delle tue aspettative?
Chissà forse in modo sconvolgente e molto felicemente saprei
essere quella che sono: una donna indipendente dal carattere forte che esige i
propri spazi, ma che al momento giusto, cioé sempre con te, sa essere, in modo sorprendente
persino per me, una donna-donna.
Cosa farei? Cosa
faremmo?
Mi sveglierei presto, come sempre, mi alzerei senza far
rumore e chiuderei la porta della camera lasciandoti dormire.
Farei una doccia nel modo piu' silenzioso possibile cosi' da
farmi trovare da te fresca e profumata, poi al pc scriverei poesie ma anche
raccontini d'amore o divertenti, da leggerti poi, dopo colazione.
La colazione si'.
Ti porterei a letto tutto quello che ti piace, lo poserei a
lato, ti sveglierei con carezze e parole dolci siederei vicino a te a bere il
caffé, a chiacchierare, a raccontare. Improvvisamente seria, saprei tentarti
ogni giorno: le nostre mattinate sarebbero lunghe ore d'amore.
Decideremmo il pranzo insieme, mi aiuteresti o ti aiuterei
in cucina, cantando e sfiorandoci con amore. Oppure usciremmo a passeggiare
lungo quel mare che amo, mano nella mano, ad ascoltare il vento.
Ci fermeremmo in qualche piccolo ristorante, berremmo vino
bianco ed io con due bicchieri, saprei essere divertente e scanzonata, la
ragazza che hai sempre voluto o sognato.
Nel pomeriggio all'ombra della pergola ed al profumo delle
zagare a leggere insieme, o sul nostro letto bianco ad abbracciarci stretti
anche d'estate ed a scherzare come adolescenti innamorati, ridendo e
prendendoci in giro, a prendere il sole in giardino, io nuda tu che mi guardi
sorridendo e non resisti, io che ti chiamo e non resisto.
La sera dopo una cena leggera davanti alla tv muta a fare il
verso a vecchi film o a ridere di programmi stupidi, a mangiare gelati, a
toccarci sul divano, a guardare video di canzoni che ti canterei ballando
cercando di sedurti.
Oppure fuori, a sentire musica e mangiare pesce, a bere a
raccontare, ad assaggiare bocconi dal piatto dell'altro, a guardarci negli
occhi, desiderandoci sempre. Poi verso casa ci fermeremmo per strada a ballare
una musica che sentiamo noi soli. Mi poteresti sulla spiaggia per amoreggiare
un po'. Tu seduto su una sedia sdraio io in braccio a te, come a vent'anni
ricordi?
Ed infine in casa, sotto la doccia a baciarci con passione, sul letto ad amarci con furia senza
pudori né freni, perché cosi' é e deve essere il nostro amore: immenso quanto é
immenso l'universo, libero quanto sono libere le nostre anime, dolce quanto
sanno essere dolci le nostre parole, grande quanto sono grandi i nostri cuori
pieni uno dell'altro.
Poi l'amore lento, sensuale, parlato e descritto,
accarezzato e silenzioso, gridato e soddisfatto. Sempre il nostro, solo ed unico.
La notte addormentati uno incastrato nell'altra, per non
perderci, per ritrovarci, per sentirci sempre.
Sarebbe cosi'? Senza stanchezza né rimpianti?
Si', forse sarebbe cosi': per molti lunghissimi o brevissimi anni cosi' e
poi sarebbe la tranquillità ma ancora l'amore, quello sempre, che ci legherebbe
almeno fino a 117 splendidi anni insieme.
Io e te insieme?
Chissà, forse... se un giorno ti vorro', se un giorno mi
vorrai.
Marisa Cappelletti
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