De Loréan
Milano, 21 gennaio 2035
Eccola lì, la mitica auto di Ritorno al futuro.
A mezzo
secolo dall'uscita del film l'hanno riesumata e lucidata per l'evento: il
restauro della trilogia dei film e la proiezione non-stop.Così come hanno riesumato me, scrittrice di una certa qual fama,
restauro e rimessa in forma anche per la sottoscritta, al suo secondo romanzo
fanta-romantico, ambientato nel secolo scorso.
Mi manca la Milano del '900, quando ancora non funzionavano
gli aspiratori di nebbia e smog. E passi per il secondo, ma la nebbia per noi
creatori di storie era indispensabile complice di una storia d'amore, così come
i vecchi tram gialli ed il Naviglio che, purtroppo, ora scorre sotto la strada
mobile che passa tra le vecchie case trasformate in monolocali minuscoli
assegnati alle giovani coppie che non avranno figli e che con la loro sterilità
aiuteranno a fermare la sovrappopolazione cittadina ed italiana.
Mi sento fuori luogo qui in questa enorme metropoli senza
più slanci né fascino, senza cuore e speranze. Mi sento inutile con i miei
video romanzi guarda e cancella.
Il profumo della carta, la dedica sul fronte pagina e, ancora
prima, l'emozione delle righe nere sulla bianca pagina del web, l'allegria di
quegli antichi "nodi" scritti in competizione ed in complicità con
quegli ormai vecchi persi liners. Alcuni divenuti famosi, altri migrati verso
diverse destinazioni e destini.
E quella De Loréan lì, davanti a me, ultima tentazione di
una lunga vita.
Tentazione sì, perché io so ancora sognare, perché io ci
credo perché io ci provo!
Salgo veloce e non vista sull'auto, imposto la data: 21
gennaio 2014, pigio l'accensione elettronica, il motore si sveglia con un rombo
assordante, i giri salgono velocemente, il tempo accelera a ritroso, tutto
svanisce in un lampo temporale...
Ragazzi aspettatemi, l'ultimo nodo lo
faccio io, sto arrivando!
Marisa Cappelletti
Nessun commento:
Posta un commento