giovedì 26 aprile 2018

Italia


Non parlo mai e non voglio parlare di politica: questo non è il luogo.
Ma, e dopo una tale premessa il ma è d'obbligo, sono sempre stata convinta che il mio straordinario per tanti motivi Paese fosse una Repubblica, oltre che fondata sul lavoro, fondata anche sulla democrazia.

Devo ricredermi, non solo ora, ma da quando veniamo governati da partiti o da coalizioni politiche NON eletti dai cittadini italiani. 
Da chi allora ci si chiederà? Da nessuno. Da anni ci sono governi messi insieme da accordi impossibili e da persone a cui tutto interessa fuorchè la democrazia e soprattutto il bene della nostra Nazione e, cosa importantissima, dei cittadini che questa nazione compongono.

Ed ora, dopo votazioni che hanno sancito una maggioranza, anche se coalizione pur sempre maggioranza è, un partito SECONDO arrivato ed un TERZO partito che gli Italiani NON vogliono piu' al governo questo è il risultato:

La coalizione in testa alle preferenze degli italiani, nel bene e nel male piaccia o no, non è accettata dal secondo partito che vuole governare comandando tutti. Il Presidente della Repubblica incarica la signora Presidente del Senato di sentire le parti coinvolte per cercare di trovare un qualche accordo possibile. 

Niente, il SECONDO partito vuole essere lui a dettare le condizioni, tentando di disgregare la coalizione vincente, in modo poi da trovarsi in maggioranza in un eventuale governo. 
Ma il rappresentante del suddetto non sa che queste furbizie sono giochetti da bambini e dunque viene rifiutato.

Allora il Presidente della Repubblica incarica il signor Presidente della Camera di cercare un accordo tra  il SECONDO, che proprio perchè secondo non è in cima al volere degli italiani,  ed il TERZO, quello che è precipitato in un abisso di non preferenze.
Il Terzo partito il cui capo reggente fino a ieri dichiarava MAI e poi MAI con quelli li', ora dice ma...forse...chissà...Il SECONDO a cui non é mai andata bene nemmeno una virgola del terzo, ora dice chissà...forse...ma...

Dove siete finiti voi che fino a ieri sui social denigravate sia il PRIMO che il SECONDO e "mai con uno o con l'altro"? 
Cos'è questo silenzio tombale che vi avvolge?

Ma allora, signori presidenti tutti, perchè indire delle costosissime elezioni se poi non vi interessa minimamente il voto "del popolo" e come sempre fate quel che vi pare?

Res publica?
NO, certo che NO! Soltanto
Res politicorum.



Marisa Cappelletti

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