Imparare ad amarsi
Ieri prima serata del Festival.
Io lo guardo. Sono una degli 11 milioni ed oltre di italiani che lo guardano, ma una delle pochissime che lo ammette. Chissà poi perchè. Troppo pop e poco raffinato? Ma!
Comunque quel che ho visto mi è piaciuto. Non proprio tutto certo, ma la gran parte dello spettacolo si', a cominciare dai conduttori: ironico anche se un po' rigido e ritoccato Claudio Baglioni, professionale ma nel contempo simpatica, bella ed elegantissima la Hunziker (solitamente la sopporto poco perchè ride sempre e gesticola troppo), Favino poi è uno dei giovani attori italiani che preferisco, dunque l'ho trovato proprio bravo. Che dire di Fiorello? Non classificato per eccesso di bravura!
Le canzoni: tante mi sono piaciute, alcune no. Ho trovato la Vanoni splendida nei suoi 80 anni: bella e divina in quell'abito pantalone bianco da gran sera, signora ed interprete indimenticabile. Mi piace sempre Ruggeri quest'anno con i Decibel, suo antico gruppo : sensibile nelle parole e nella musica. La canzone-ballata di Luca Barbarossa in un romanesco molto comprensibile è forse scontata, ma emozionante, molto sentita e vera. Ho adorato qualche anno fa gli Avion Travel e mi é piaciuta molto la canzone dei due componenti del gruppo. Ho apprezzato i due Pooh, anche se l'aria riecheggia la splendida Uomini soli. Ron, furbetto come sempre (vedi Vorrei incontrarti tra cent'anni di shakespeariana memoria) ha cantato senza lode e senza infamia una bellissima canzone inedita di Dalla e si sentiva che era di Lucio. Altri due ragazzi ho trovato bravi: Ermal Meta e Fabrizio Moro. Una canzone politically correct.
Enzo Avitabile e Beppe Servillo (ex Avion Travel)
Il coraggio di ogni giorno
Alcuni invece non mi sono piaciuti per nulla: The Colours, che non mi piacciono mai, Mario Biondi sacrificato in un ambito non suo, Nina Zilli e mi dispiace, Max Gazzè che solitamente apprezzo, ma qui mi è parsa, la sua, una canzone confezionata ad hoc ma confezionata maluccio molto noiosa, Elio e le storie tese, non mi piacciono e basta. E quel gruppo, Lo stato sociale compresa l'esibizione della signora americana parecchio agèe, non ho capito il nesso e non mi è piaciuta la canzone. Mi ha sorpresa la votazione della giuria demoscopica (misteriosa giuria ma anche misterioso aggettivo) e non perchè la maggioranza delle mie preferite è stata poco votata, ma perchè sono state date molte preferenze a canzoni mediocri. Speriamo nelle altre giurie che verranno.
E stasera si ricomincia. Se non mi addormento prima della fine e non perchè la trasmissione sia noiosa, ma perchè non sono piu' giovane, non dormo molto la notte e mi sveglio all'alba, cosi' verso le 22,30 massimo 23 io casco dal sonno!
Eh la giovinezza!
Passame er sale
Marisa Cappelletti
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