Piove e fa freddo. A Livorno una bomba d'acqua piombata sulla città nella notte ha causato allagamenti, smottamenti e 6 morti, l'uragano Irma semina morte e distruzione in America, in Messico un terremoto di una potenza inaudita rade al suolo case e paesi, causando decine di morti e dispersi, qui a Milano ci sono 13 gradi e sta diluviando.
E' vero, ci siamo lamentati, abbiamo auspicato l'inizio dell'autunno, ma non cosi'. Pare che la Natura. stanca di essere bistrattata, avvelenata, violentata in ogni modo dall'uomo, abbia deciso di prendersi la rivincita sulle sopraffazioni di cui é stata oggetto in tanti sciagurati anni.
Con questo clima pre-invernale piu' che autunnale, perchè non mettersi comodi e leggere qualche casa magari breve e scritta con leggerezza?
E' sempre la stessa Storia
L’uomo,
raggomitolato sul fondo del gommone
mezzo sgonfio , sfinito ed in preda alla
paura, pregava quel Dio che non aveva mai pregato prima di allora.
Lo
sciabordio delle onde lo riscosse e, sollevatosi a sedere, scorse oltre gli scogli un’isola. Si lascio’ scivolare nell’acqua calma
e trasparente, nuoto’ verso la spiaggia,
raggiunse la riva e svenne.
Due mani
fresche sul viso lo svegliarono e gli occhi misero a fuoco una splendida
figura femminile in bikini bianco.
-Ohh salve! Ma da dove arrivi?-
flauto’ la voce del miraggio
-Io sono Callie e vivo lassu’, vicino a
quella grande grotta-.
L’uomo si riprese
un poco:
-Sono Oddy, vengo da lontano e
sono l’unico scampato al naufragio del mio yatch nello Stretto di Messina.-
La ragazza si sedette vicino al naufrago, gli
porse una bottiglia d’acqua minerale, lo
guardo’ dritto negli occhi e
–Ci
penso io a te, Oddy, ora sei in salvo!-.
Per i due la salvezza prima e la vita
spensierata poi continuarono
ininterrotte per sei anni. Callie innamorata
dello straniero venuto dal mare, Oddy perso dietro alla fanciulla che
pareva una novella ninfa.
L’uomo, inoltre, volutamente immemore della sua casa
in un altro paese, della moglie Penny che lo aspettava consolandosi qua e là
con un folto gruppo di amici sempre pronti a far festa a casa sua e del figlio Tel troppo serio e noioso, a dirla tutta, per la
sua giovane età.
Ma, purtroppo o per
fortuna, tutto passa ed Oddy inizio’ a stancarsi delle moine, degli occhioni blu sempre sgranati e di tutto
il resto della mercanzia. Comincio’ a rimpiangere Penny che, anche se meno
giovane, aveva sempre esercitato un gran fascino su di lui con la
sua intelligenza, l’ironia graffiante, la pazienza infinita e la dedizione
assoluta (e lasciamolo nell’illusione pover’uomo!) .
Era pronto a tornare.
Si
fece acquistare il biglietto aereo da una Callie disperata e parti’ senza rimpianti, sotto un temporale che non prometteva nulla
di buono. Infatti dopo poco un fulmine colpi’ il velivolo che precipito’ in mare, al largo dell’isola di Corfu’.
Per Oddy , di nuovo scampato e naufrago per
grazia o per colpa degli dei, la storia ricomincio’: altra spiaggia altra
avventura.
La bella Callie, per dimenticare lo straniero, o forse
nessuno, tutte le notti ballava stretta ad Omer il fascinoso proprietario, somigliante ad un antico
guerriero greco, della discoteca locale che, vedi il caso a volte,
si chiamava Odissey 2017.
Marisa Cappelletti
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