Scrivo racconti e poesie. Leggo tutto e di tutto. Amo la musica. Vivo i miei anni intensamente. Inutile ma doveroso aggiungere che tutti i diritti dei racconti e delle poesie pubblicati a mio nome sono coperti da Copywrite e quindi di mia esclusiva proprietà. La riproduzione è vietata.
domenica 11 settembre 2016
11 settembre 2001
Sono passati 15 anni, ma l'orrore è immutato.
A partire dalle 8.45 del mattino dell'11 settembre 2001 due aerei di linea, uno dell’American Airlines e un altro della United Airlines, dirottati da terroristi di Al Qaeda, si schiantarono a 16 minuti di distanza contro le Torri Gemelle. Poi ci fu l'attacco al Pentagono e quell'aereo dirottato poi abbattuto in volo.
Fu l’inizio del giorno più drammatico della storia moderna degli Stati Uniti.
Quel giorno ha cambiato il mondo, ha dato inizio ad un sanguinoso ed assurdo attacco all'Occidente democratico da parte di Al Qaeda prima e dell'Isis in seguito. Terroristi senza credo e senza Dio, anche se loro dicono di rispondere ai dettami dell'Islam.
Ha tolto, ci ha tolto la certezza di essere inattaccabili, ci ha resi vulnerabili, ma non ha intaccato la nostra libertà, le nostre democrazie, il nostro credo.
Il mio pensiero va alle oltre 3000 vittime tra civili, Vigili del Fuoco, Forze dell'Ordine e soccorritori, alle madri ai padri ed ai figli che là hanno perso i loro cari e che non dimenticheranno questo giorno.
Il mio pensiero va alle vittime innocenti del delirio inaccettabile che ci coinvolge tutti in questi anni terribili.
Il mio pensiero va a chi si oppose e si oppone alla pazzia del terrorismo, qualsiasi sia il suo dogma, e che per questo ha perso la vita in nome della libertà di pensiero, di religione, di diritto di vivere.
Marisa Cappelletti
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