Ci sono sere in cui si riesce a volare, a fare ghirigori con la mente, ci sono sere in cui si vorrebbe essere altrove con qualcuno che non c'é, ci sono sere come questa...
Senti
Scosta le coperte e
lasciami entrare nel tuo letto, non parlare ma abbracciami,
fammi restare con la testa sulla tua spalla.
Senti il respiro che si calma, il sospiro che ti spiega la
felicità di due corpi vicini,
girati verso di me senti le mie gambe tra le tue,
Le mie labbra sul tuo collo.
Accarezzami con dolcezza e dimmi tutto quello che vuoi, che
senti, che sono per te.
Lascia che ti dia le spalle, stringiti a me, fammi sentire
che mi vuoi, segui il mio ritmo
lento ascolta l'amore che ti dico.
Dimentica gli altri e tutto quello che c'è fuori da questo
letto, da questo nostro mondo
unico e caldo e tienimi qui.
Accarezzami fino a farmi dire sottovoce che ti voglio
subito, che ti voglio adesso, che voglio
che sia quello che non è mai stato:
un lento, travolgente, esasperante, totale amore. Un lungo,
sconvolgente, infinito momento
senza respiro, senza tempo, senza ritorno.
Voglio l'amore, tutto, il tuo ed il mio.
Lo devi leggere nei miei occhi, sentire nelle mani, sulla
pelle, dentro di me.
Fammi morire e poi tornare da te.
E dopo non mi lasciare. Mai.
Tienimi stretta e guardami piangere di gioia, senti i baci
leggeri, ascoltami, ascoltati...
Siamo qui.
Marisa Cappelletti
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