mercoledì 18 maggio 2016

Nuova nuova

L'ho scritta un'ora fa. 
Storia di amicizia e di guerra.
Spero vi piaccia.



In un campo di grano

Ricordi?
Sdraiati a guardare le nuvole
cambiare sembianze per noi e correre
nel cielo libere, danzando l'allegro refrain
della gioiosa infanzia perduta nell'eco
di guerra  di un temporale improvviso
causato dal fronte freddo del dovuto addio
all'innocenza che ci aveva uniti, amici
di vita e di giochi,  compagni di sogni
grandiosi, di piccole gioie fanciulle.
Ricordi? 
Con gli occhi puntati su un cielo
ingombro di nuvole nere, presagio tragico
e vero di tempi non piu' spensierati,
di anni di guerra e battaglie, di campi
bruciati e fumanti sotto nubi rosse di fuoco
e di odio, a dominare noi, fantasmi di giovani
uomini perduti in un orribile mondo straziato.
Ricordi? 
Ci perdemmo in un campo di grano
sotto nuvole che piangevano sangue e dolore
e li' ci trovarono insieme, vicini per sempre
nell'eterno tempo che non scorre per noi
a guardare le nuvole. 


Marisa Cappelletti





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