Non voglio scrivere di tutto il dolore di cui siamo stati testimoni ma anche vittime in questo anno che sta scadendo, lo scrivero' domani, oggi la mia riflessione é strettamente personale.
In questi dodici mesi sono stata serena ed ho sofferto, mi sono arrabbiata ed ho amato, ho potuto mangiare, bere, sentire il sole sulla pelle ed ho potuto coprirmi contro il freddo. Ho una casa ed una
famiglia che seppur stramba é unita e si vuole bene, una figlia splendida, ho pochi amici, ma che ci sono sempre.
Tutto il resto é superfluo. Dunque grazie all'anno che se ne sta andando,grazie perchè sono ancora qui. grazie perché ho vissuto.
Marisa Cappelletti
Nessun commento:
Posta un commento