
Solo stanotte
Vieni
questo è l’antro dove nulla è come appare
Entra
questo è il mio magico incantato sabba.
Siedi
su cuscini scarlatti: piume d’araba fenice
per rinascere dalle ceneri di un obliato passato
Bevi
é’ per noi:
giovinezza beltà e passione
Ascolta
un assolo di violino che penetra
come lama rovente dritta nei nostri cuori
e frantuma l’anima avvolta di nero mantello
Guarda
Il corpo rigenerato e fremente
alla fiamma calda di mille candele
Accoglimi
tra le braccia e stringi con antica giovinezza
scalda il ghiaccio di questa pelle stregata
Prendimi
come vuoi e come sai sentimi più che puoi
Sono la fata la sirena l’eterna maga
Amami
Con forza e con tenerezza
come nessuno prima amami stanotte
Penetra
questa anima persa questo cuore nuovo
Resta
nel mio antro caldo tra le mie dolci mani
Legami
a te fino alla fine dell'incantesimo e del tempo.
Maricapp
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