Eh sì! Per la maggior parte di noi le vacanze sono terminate e l'aria, finalmente, si è fatta più fresca. E' stata una stagione torrida e soffocante ma, come ogni anno, la rimpiangeremo.
Bentornati dunque al lavoro, alla realtà di ogni giorno. Alla tremenda realtà di questi giorni. Indipendentemente da come ognuno vede questo esodo che riguarda l'Europa tutta, questa é una grande tragedia e le immagini che i media ci trasmettono sono sconvolgenti. E devono essere coinvolgenti per ciascuno di noi.
Durante la mia vacanza ho terminato quel "Una piccola libreria a Parigi" di cui ho già scritto. Confermo: è un romanzo delizioso e ben scritto che rileggerò volentieri.
Poi, gironzolando per la piccola libreria del paese, mi sono imbattuta in una raccolta di racconti: "Turisti in Giallo" di diversi autori. Scrivo racconti ed ero molto curiosa di sapere come sono quelli che hanno la fortuna di essere pubblicati. Sì, perchè i racconti in genere non vanno molto nell'editoria italiana. Se Sellerio ha deciso di pubblicare questi autori poco conosciuti significa che ne vale decisamente la pena, anche dal punto di vista economico.
Una delusione! Poco interessanti, alcuni persino noiosi, altri scontati. Leggo gialli fin dall'adolescenza e dunque un pochino me ne intendo. E posso permettermi un consiglio con buona pace dell'Editore: non vale la pena di leggerlo!
Scontenta ho poi affrontato l'ultima fatica di Stephen King: Mister Mercedes.
Adoro King. Per me é un grande scrittore. Ho amato molto It, Dolores Clainborne e Duma Key con le loro splendide metafore della vita.
Ma Mr Mercedes é decisamente uno scritto minore, con poca forza e poca emozione. Manca lo stile King, é tirato per le lunghe, forzato. Insomma é un NI.
Mi consolo pensando allo scenario delle mie letture estive, per me uno dei più belli al mondo: Portofino e Santa Margherita.
Con nostalgia, buon ritorno a tutti.
Maricapp
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